Nel giorno dell’apertura ai tifosi del nuovo stadio cagliaritano in quel di Quartu Sant’Elena, Cagliari e Catania regalano uno spettacolo poco avvincente dando vita a un pareggio a reti bianche che permette ad entrambe le formazioni isolane di muovere la classifica. Nell’anticipo pomeridiano della dodicesima giornata, i rossazzurri di Maran ottengono il secondo pareggio consecutivo in trasferta, il primo dopo 7 mesi senza subire reti al termine di una gara dove si è avuta maggiore attenzione per la fase difensiva a scapito di una sterile manovra offensiva che, orfana dell’infortunato Bergessio, non ha prodotto un solo tiro nello specchio della porta cagliaritana. Opaca la prestazione dei due argentini Gomez e Barrientos, con quest’ultimo che non ha gradito la sostituzione effettuata da Maran a metà secondo tempo, mentre il giovane franco-senegalese Doukara ha sofferto il peso della responsabilità dell’attacco producendo davvero poco in fase offensiva.
Ottima, invece, la prestazione di Andujar che ha negato per ben due volta al folletto cagliaritano Sau la possibilità di sbloccare la partita, con due splendidi interventi e nel complesso il portiere della nazionale argentina sta mostrando sempre maggior sicurezza nelle uscite. La sorpresa tattica di Maran, ovvero l’inserimento di Biagianti al posto di Almiron (l’argentino è stato bacchettato dal Presidente Pulvirenti, reo di non essersi allenato bene durante la settimana), ha permesso un maggior filtro a centrocampo ma allo stesso tempo ha limitato le famose ripartenze rossazzurre che vedono in Almiron uno dei maggior protagonisti.
In ogni caso, con il pareggio in terra sarda, si allunga la striscia di risultati positivi e Maran, a fine gara si è detto molto contento della prestazione dei suoi ragazzi.
Ecco le sue dichiarazioni: “La squadra si è allenata bene in settimana, il presidente voleva solo alzare la tensione. Credo che sia un buon punto su un campo difficile, siamo stati bravi a non crollare nei minuti finali del primo tempo ma il pareggio è meritato. Noi dobbiamo sempre puntare alla vittoria ma è un risultato che accettiamo volentieri. Non mi piace parlare degli assenti, Doukara mi è piaciuto nonostante fosse alla sua seconda presenza in Serie A. Credo che tutti abbiano portato un buon contributo. La reazione di Barrientos? In quei momenti siamo tutti tesi, ci parlerò appena possibile“.
Massimiliano Giliberto